giovedì 30 luglio 2009

Ratman





Ok, accolgo la sfida sulle arti trasversali, e quindi prendendo spunto dal fatto che si è iniziato a parlare di fumetti porto la mia personale opinione e il mio gusto su uno dei fumetti che mi ha colpito. Un ringraziamento speciale ad un'amica che mi l'ha fatto conoscere : grazie Liuba!!!!
Lui è RATMAN e nasce dalle mani di Leo Ortolani, per descrivere ai suoi lettori quello a cui stavano andando incontro fa iniziare il suo fumetto così :

"Una misteriosa figura si aggira, senza pace, per i vicoli della città...Fruga tra le ombre della notte, come per trovare un significato alla sua esistenza...
Mentre i ricordi tornano alla sua infanzia, segnata da un doloroso ricordo...
...quando perse entrambi i genitori ad una svendita in un grande magazzino..."

Il topo in questione non è altro che una parodia dei supereroi con i quali siamo cresciuti, da Batman agli altri fumetti Marvel , bravura dell'autore è la non improvvisazione, cioè L.Ortolani, è un conoscitore sfegatato dei fumetti americani, dal linguaggio, al comportamento dei personaggi alle tavole e quindi la sua non risulta una parodia improvvisata, ma una cosa studiata!
Leggerete di un topo-scimmia comico e che in qualche modo riesce sempre a tirarsi fuori dai pasticci. Il bello sono anche i personaggi che lo circondano, come l'ispettore di polizia, il maggiordomo, un postino.....
Buona lettura e buon divertimento!
Vi lascio con due vignette giusto per stuzzicarvi!!!




1 commento:

  1. ... Fletto i muscoli e sono nel vuoto ... W Leo Ortolani, RatMan è un mito, la dimostrazione che anche il fumetto italiano sa fa ridere, i vari Dylan Dog ecc, saranno anche ironici, ma dopo 30 anni hanno rotto....

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